Si è conclusa con un successo importante la nostra nuova mattinata di mobilitazione. Non solo, infatti, siamo riusciti a ottenere l’incontro con il Direttore della Direzione Accoglienza e Inclusione Antonio De Cinti. Di più: abbiamo portato a casa le risposte che da settimane attendevamo. Il Dipartimento ha velocizzato le procedure di pagamento delle ultime fatture emesse dalla Cooperativa “Eta Beta” (circa 1 milione di euro) e, già dalla prossima settimana, la Cooperativa sarà nelle condizioni di SALDARE TUTTE LE NOSTRE RETRIBUZIONI!
Ancora: il Direttore De Cinti ci ha assicurato che sarà sua premura e preoccupazione monitorare affinché i diritti contrattuali, in primo luogo quelli retributivi, vengano rispettati.
Una vittoria dunque, ma ancora incompleta. Per raggiungere il traguardo sono necessari i bonifici e l’effettivo pagamento di ciò che ci spetta. Lo affermiamo con nettezza: ora che la situazione – dal punto di vista del Committente – è finalmente chiara, non siamo disposti a subire ulteriori ritardi. Saremo noi, in primo luogo, a verificare che tutto proceda come deve, e in tempi rapidi, altrimenti sapremo rilanciare lo stato di agitazione, fino allo sciopero.
Ringraziamo tutti coloro – e sono tanti – che questa mattina hanno sostenuto in modo solidale il nostro presidio. Segno che la battaglia contro il lavoro non pagato e per ripensare il sistema dell’accoglienza a Roma ha le spalle larghe, e di certo non si ferma.
Lavoratrici e lavoratori dei centri SPRAR “Eta Beta”
CLAP – Camere del Lavoro Autonomo e Precario