Con l’arrivo di settembre e la ripresa di alcune attività, in particolare quella scolastica, sentiamo l’esigenza di confrontarci sulle nostre condizioni di lavoro e sulla situazione generale che ci troviamo a vivere.
Sentiamo purtroppo parlare tutti i giorni dei rincari in arrivo: cibo, gas, luce, trasporto pubblico e privato. Come lavoratrici e lavoratori del welfare viviamo da anni una situazione di estrema difficoltà, conseguenza innanzitutto del taglio continuo alla spesa pubblica, della gestione esternalizzata dei servizi, degli appalti al massimo ribasso, dei bandi, dell’utilizzo di contratti con paghe orarie al di sotto dei 10€/ora: condizioni che non restituiscono alcun valore ad un lavoro sociale di cura così prezioso per le nostre comunità.
Con l’inflazione all’8,9%, il carovita e l’aumento delle bollette, il mancato rinnovo dei contratti collettivi nazionali e i salari al palo, centinaia di migliaia di lavoratrici e lavoratori rischieranno di scivolare sotto la soglia di povertà relativa.
I contenuti dei rinnovi contrattuali vengono definiti sopra la testa di lavoratrici e lavoratori senza mai consultarli e farli decidere e così non ci sono reali spazi di democrazia sindacale nei luoghi di lavoro.
Crediamo che sia possibile migliorare le nostre condizioni di vita e di lavoro se riusciamo a consolidare strutture sindacali rappresentative che verifichino e promuovano realmente le richieste collettive di lavoratrici e lavoratori in ogni luogo di lavoro, Cooperativa, Ente, Azienda Speciale e rilanciare percorsi intersindacali nazionali di coordinamento e condivisione, che innanzitutto ci facciano sentire meno isolati e meno ricattabili.
Per queste ragioni lanciamo un ciclo di Assemblee sindacali territoriali (che possano moltiplicarsi in Assemblee Sindacali in ogni singola realtà), in cui discutere contenuti e proposte d’azione all’interno dei Servizi del Welfare (assistenziali, educativi e socio sanitari) e per creare collettivamente spazi di democrazia in cui condividere problemi, modalità e strumenti per affrontarli.
Sono previste Assemblee nelle seguenti città:
Bologna
adlcobas.bologna@gmail.com 3403960223
Milano
infosindacale@gmail.com 3403656780
Reggio Emilia
adlcobas.reggioemilia@gmail.com 3478400532
Roma
info@clap-info.net 3404115220
Rimini
adlcobas.rimini@gmail.com 3499745299
ADL COBAS, CLAP, SIAL COBAS