Lettera RLS: Emergenza alte temperature
Roma, 17 luglio 2023
Questa mattina (lunedì 17, n.d.r.) gli RLS hanno unitariamente trasmesso all’azienda una lettera per chiedere il ricorso al Lavoro Agile integrale come misura di emergenza per la settimana in corso. Tutto ciò ad integrazione delle giornate in cui la prestazione può essere resa in modalità agile in remoto, in deroga all’Accorso sul Lavoro Agile attualmente vigente. La richiesta è stata avanzata in considerazione delle temperature straordinariamente elevate previste in diverse città per questa settimana.
Nella lettera gli RLS sottolineano che «è responsabilità del datore di lavoro adottare misure congrue atte a minimizzare il rischio di infortuni e malori dovuti anche allo stress termico. È altrettanto noto che il legislatore attribuisce al datore di lavoro non solo la responsabilità degli infortuni sul posto di lavoro, ma estende opportunamente la tutela anche alla restante parte degli infortuni che possono avvenire in occasione del lavoro, ovvero in coincidenza degli spostamenti casa-lavoro o fuori dai locali aziendali».
Nella lettera viene altresì evidenziato che il caldo eccessivo dei prossimi giorni genererà un aumento dei rischi di infortunio per gli spostamenti delle lavoratrici e dei lavoratori nel tragitto casa-lavoro, nonché per le prestazioni effettuate presso gli stakeholder.
Riteniamo opportuna e necessaria l’iniziativa degli RLS che ha l’obiettivo di tutelare la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori. Pertanto, esprimiamo pieno sostegno alla richiesta, auspicando che l’azienda accolga tempestivamente la sollecitazione, introducendo le misure necessarie.
Il climate change apre sfide inedite nel campo dei diritti sul lavoro. Per questo sarà nostra cura mettere in campo tutte le azioni sindacali opportune a favore di un allargamento delle tutele capace di tener conto anche degli aspetti connessi alla crisi climatica.
RSA CLAP