SOGESID | Nuovo incontro tra RSU e Società

Riprende la contrattazione in SOGESID. Dopo il nulla di fatto del 2 maggio scorso, ieri un nuovo incontro tra la RSU e la Società. Rimane bloccato il negoziato sulla Piattaforma Welfare e sul problema del generalizzato sotto-inquadramento. A seguire, il resoconto da parte della RSU CLAP, che rinnova l’invito alle OO.SS. confederali a convocare, quanto prima e unitariamente, l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori.

Si è svolto stamattina un nuovo incontro tra la RSU e SOGESID, nella persona del Responsabile Risorse Umane il Dott. Massimo Anitori.

Tra i temi all’Ordine del Giorno:

• la Piattaforma Welfare;
• la flessibilità dell’orario lavorativo.

Sul primo punto, al pari di quanto accaduto lo scorso 2 maggio, la Società ha ribadito che al momento la Piattaforma Welfare prevista non supererà i 600 euro.

Sul secondo punto, la società non ha condiviso la opportunità di una maggiore flessibilità in ingresso che era stata avanzata dalla RSU, ma si è limitata eventualmente a concedere a chi per esigenze personali ne dovesse fare richiesta, la possibilità di ingresso anticipato nei locali del Ministero alle 7.30/7.45, orario che non sarà comunque considerato ai fini del calcolo delle ore lavorative che saranno calcolate a partire dalle 8.00.

Pur ritenendo fondamentale aumentare il salario indiretto delle lavoratrici e dei lavoratori, dato il carovita e l’inflazione che funesta il nostro potere d’acquisto da circa due anni, ed essendo ovviamente concordi a pretendere un aumento del quantum della Piattaforma Welfare, abbiamo chiarito al Dott. Anitori che, a nostro avviso, la maggiore preoccupazione delle lavoratrici e dei lavoratori riguarda il sotto-inquadramento generalizzato.

L’adeguamento dei livelli è evidentemente la risposta decisiva anche, e soprattutto, sul terreno salariale. In merito, la Società continua a non dare risposte certe: né sui tempi, né sui criteri adottati.

Senza nulla togliere all’importanza del Welfare abbiamo però premuto affinché la Società desse risposte sul nodo convenzioni con il MASE, nonché lavori di ristrutturazione dello stesso e sede di lavoro per i prossimi mesi.

Sulla riduzione delle convenzioni, il Dott. Anitori ha voluto rassicurare, sostenendo che l’argomento è stato rimesso in discussione da parte del MASE e del Governo. Ciò andrà verificato nei prossimi mesi, in assenza di interventi normativi dedicati, la dismissione diverrà operativa dal 2026.

In merito alla sede, invece non sono state comunicate novità, o quanto meno non sono state date indicazioni dal Ministero alla Società.

Per finire, abbiamo richiesto di poter ricevere informazioni in merito al bilancio consuntivo del 2023 e a quello preventivo del 2024.

Sulla Piattaforma Welfare, e su tutte le altre tematiche, riteniamo sia opportuno dare la parola alle lavoratrici e ai lavoratori. Per questo motivo ribadiamo l’invito alle RSU di CISL e UIL a convocare unitariamente l’assemblea al fine di informarli sulle trattative in corso e consentire di esprimersi in merito.

Qualora la nostra sollecitazione non fosse raccolta, procederemo in autonomia.

Roma, 13 giugno 2024                                                                                             RSU CLAP