SOGESID | Report Assemblea 11 luglio 2024

Si è svolta lo scorso giovedì 11 luglio la prima Assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori, dopo il rinnovo della RSU avvenuto nel dicembre del 2023. A seguire, il report.

Si è svolta lo scorso giovedì 11 luglio la prima Assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori, a seguito del rinnovo della RSU avvenuto nel dicembre del 2023. Assemblea convocata dalla sola RSU CLAP, nonostante la proposta più volte rilanciata di convocarla unitariamente. Un gesto di democrazia necessario, a nostro avviso, perché riteniamo fondamentale ribadire che la RSU rappresenta le lavoratrici e i lavoratori tutte e tutti, non solo le/gli iscritte/i a questa o a quella sigla sindacale.

Ciò detto, veniamo ai punti toccati dalla discussione:

• Più di un intervento ha insistito sulla necessità di riprendere la mobilitazione sulla dismissione delle convenzioni tra MASE e SOGESID, tenendo in conto che le proroghe ottenute con la mobilitazione degli scorsi anni si esauriranno con l’anno 2025. Nonostante le rassicurazioni della Società, l’Assemblea ha valutato l’esigenza di riprendere l’interlocuzione con le forze politiche e i gruppi parlamentari;
• Molti interventi hanno insistito sull’annosa piaga del sotto-inquadramento generalizzato, sulla necessità di pretendere da SOGESID una adeguata valorizzazione del personale e delle sue competenze. In diversi, hanno poi dato voce all’esigenza di una maggiore mobilità interna. Ciò anche contestando il continuo e costoso ricorso alle consulenze esterne, che avviene per lo più in assenza di una ricognizione preventiva delle risorse già disponibili in SOGESID;
• Le proposte di Premio di Risultato, avanzate dalla RSU CISL e UIL sono state valutate criticamente. Per esempio è emersa la proposta di scorporare l’accordo sul PdR da quello relativo al welfare Troppe, e decisive, sono le informazioni mancanti: il Piano industriale, in primo luogo; ma soprattutto i bilanci, consuntivo del 2023 e previsionale del 2024. Come avanzare una proposta alla Società in assenza di questa fondamentale documentazione?
• Per quel che riguarda il welfare, alcuni interventi hanno proposto la possibilità, per lavoratrici e lavoratori che ne fanno proposta, di monetizzarlo;
• Per quel che riguarda la necessità di conciliare al meglio, e di più, vita e lavoro, alcuni interventi hanno ribadito l’esigenza di maggiore flessibilità sia negli orari di ingresso e uscita dal lavoro sia per l’uso dello Smart Working, favorendo modalità della prestazione utili a ridurre lo stress da lavoro correlato. La RSU CLAP, che è anche RLS, ha ribadito la sua disponibilità a raccogliere le tante criticità da superare, affinché il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori venga messo davvero al centro dei provvedimenti aziendali in materia.

Le CLAP hanno infine convenuto sulla necessità di avanzare richiesta di convocazione alla Società, in particolare ma non solo per avere informazioni sul bilancio e sul Piano industriale. Sarà premura della RSU CLAP aggiornare costantemente lavoratrici e lavoratori sugli sviluppi.

RSU CLAP, Francesco Randisi

CLAP, i Coordinatori nazionali, Francesco Raparelli e Tiziano Trobia