Sviluppo Lavoro Italia – Comunicato sindacale CLAP

Comunicato sindacale delle CLAP Sviluppo Lavoro Italia a seguito della pubblicazione, avvenuta nelle ultime ore, di due ordini di servizio, tramite i quali l’azienda procede a una nuova allocazione del personale, secondo logiche poco trasparenti.

Il nostro comunicato sindacale del 14 maggio aveva ampiamente previsto ciò che è avvenuto nelle ultime ore con la pubblicazione dell’ODS N. 3/2024 “Unità Organizzative di supporto al Presidente e Amministratore Delegato” e N. 4/2024 “Organizzazione Progetti e articolazione delle Aree di Supporto di SLI”. Considerati l’accentramento di potere e l’opacità con cui è stata gestita questa ennesima transizione era chiaro quale sarebbe stato l’esito.

Avevamo messo in conto che si sarebbe trattato di una distribuzione di micropoteri in un quadro segnato da una ulteriore torsione autoritaria alla forma di management. Per questo sin dall’inizio abbiamo denunciato le finalità del presunto assessment e la totale assenza di trasparenza dei criteri di allocazione del personale. Siamo tuttavia costretti a rilevare che si è andati ben oltre le peggiori aspettative, dato che i due ODS sono stati ampiamente utilizzati non solo per un baldanzoso, elementare esercizio di potere, che ha visto il diniego di qualsivoglia criterio di equità e di trasparenza, con allocazioni e assegnazioni di responsabilità totalmente arbitrarie, in spregio alle competenze, alle storie professionali e ai livelli di inquadramento dei tanti situati al di fuori di 4, 5 auto-riconosciutesi sfere di influenza, ma anche per mettere in campo una esplicita rappresaglia contro la nostra RSA e altri iscritti alle CLAP, nel tentativo di attaccare ogni legittima forma di dissenso e ulteriormente inibire la democrazia sindacale in Sviluppo Lavoro Italia.

Invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori a partecipare all’assemblea generale convocata per Giovedì 30 maggio dalle 14:00 alle 15:30, in cui oltre alla presentazione e alla discussione della Piattaforma per il Rinnovo del CCAL, si analizzeranno collettivamente le distorsioni del nuovo, presunto disegno organizzativo e dell’allocazione del personale e e si individueranno le azioni da mettere in campo per salvaguardare la dignità e la professionalità dei dipendenti. Sono invitate alla partecipazione tutte le OO.SS. presenti in azienda, è il momento di dare un segnale unitario di coesione alle lavoratrici e i lavoratori in un momento così difficile, spronando tutti a fare la propria parte per respingere questa insopportabile modalità di gestione dell’azienda. Questo comunicato sarà formalmente trasmesso alle RSA delle OO.SS. presenti in azienda.

RSA CLAP Sviluppo Lavoro Italia