Focus

Incrociamo le lotte

28 February 2015

Partita la campagna per l’equità fiscale e previdenziale

Speakers' Corner

Una giornata importante per i professionisti quella di ieri (27.02). Grazie alla mobilitazione degli avvocati di MGA, in tante e tanti hanno partecipato allo Speakers’ Corner che si è svolto in piazza Cavour, nei pressi della Cassa forense. Una prima tappa, indubbiamente, ma un momento prezioso per raccontarsi e riconoscersi, a partire dall’istanza dell’equità fiscale e previdenziale.

Oltre agli avvocati, venuti da tutta Italia, soprattutto dal meridione, una ampia partecipazione dei farmacisti, dei geometri, dei giornalisti, degli archivisti. Poi i professionisti atipici, i parasubordinati, gli studenti che animano lo Strike Meeting.

 

Attraverso la formula, assai efficace, dello Speakers’ Corner, si sono alternati decine di interventi: un affresco del mondo del lavoro contemporaneo, dell’impoverimento drammatico che, in Italia, investe la forza-lavoro qualificata. Non c’è stato intervento che non abbia insistito sul blocco della mobilità sociale, sulla necessità di ripristinare il principio di progressività dell’imposta, sulla violenza dei sotto-compensi e dell’apartheid del welfare che riguarda gli autonomi.

Già durante lo Speakers’ Corner della mattina è emersa con forza l’esigenza di far crescere la mobilitazione, incrociando le istanze e le lotte del professionismo degli ordini e di quello atipico. L’INPS, in questo senso, nonostante il Milleproroghe (che ha posticipato di un anno l’aumento dell’aliquota della gestione separata), sarà la prossima tappa. Proprio sotto la sede dell’INPS, una mobilitazione nazionale potrebbe raccogliere le pretese delle tante e dei tanti esclusi dal welfare e dalle prestazioni sociali e previdenziali.

Delle prossime mobilitazioni, inoltre, si è discusso durante l’assemblea del pomeriggio, che si è svolta presso la Casa dell’Architettura. Un’occasione di confronto tra i professionisti degli ordini e atipici che molto ha insistito sulla necessità di rompere gli steccati corporativi e di mettersi in coalizione. Una carovana per l’equità fiscale e previdenziale, contro i sotto-compensi e per il welfare, è una delle idee emerse, sulla quale varrà la pena misurarsi sin dai prossimi giorni.

 

Leggi l’articolo di Roberto Ciccarelli su Il Manifesto di oggi (28.02)